Però la vita, quella è sempre in salita.
Altri quindici anni in giro per le officine.
A lavorare duro. Ad affinarsi ancora.
Il fidanzamento ufficiale con Sofia, le nozze, la casa.
Le bambine, Giorgia e Martina.
Forse bisogna darsi una sistemazione più stabile.
E a trent'anni Giorgio apre un'officina tutta sua, a Capoterra.
Franco lo segue, e insieme si buttano nella nuova avventura.
Nel frattempo Giorgio si è appassionato alle auto d'epoca,
e quando diventa una moda, lui le conosce già da un pezzo.
Gli anni novanta passano così.
Tra una Mercedes capottata, una Duetto da ricostruire da capo o una Ferrari da lucidare. Ma quando gli portano una Panda non la manda via, perché siamo tutti figli di Dio.
A proposito: da sei mesi è arrivato anche Fabrizio.
Quando sente babbo Giorgio ribattere col martelletto a volte si sveglia, sgrana gli occhi e sorride.
Di mattina sognare è più bello.